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Snowsports Academy San Marino

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    SAS-Academy San Marino
    Post: 15
    Registrato il: 16/08/2006
    Sesso: Maschile
    00 16/08/2006 15:24
    Buongiorno a tutti gli appassionati di sci, utenti del portale ETNASCI.
    E' nostro desiderio portare a conoscenza che è nata S.A.S. - Snowsports Academy San Marino, nuova realtà internazionale specializzata nella formazione di professionisti dell'insegnamento di sport invernali.

    La nostra accademia nasce sotto l'egida e l’alto patrocinio della Federazione Sammarinese Sport Invernali; il nostro obiettivo è di formare professionisti dell'insegnamento attraverso un percorso formativo completo ed altamente qualificato: alla conclusione dei percorsi formativi previsti gli allievi che avranno superato con esito positivo tutti gli step valutativi previsti, conseguiranno la qualifica di “SKI INSTRUCTOR” attraverso il rilascio, da parte della stessa Federazione, dell’attestato di competenza professionale che certificherà il titolo ottenuto. I corsi di formazione si svolgeranno con una metodica “full immersion” e saranno suddivisi in tre distinti percorsi, sequenziali tra di loro.
    La qualifica prevede tre distinti livelli ottenibili:
    - il I° grado ottenibile a conclusione del precorso formativo d’ingresso (Entry Level)
    - il II° grado ottenibile a conclusione del precorso formativo d’approfondimento (Standard Level)
    - il III° grado ottenibile a conclusione del percorso formativo di specializzazione (Top Level).

    Il grado più elevato di formazione (III°) risponde in maniera compiuta agli standard previsti da ISIA (International Ski Instructor Association), presso la quale S.A.S. ha già presentato formale richiesta di adesione, richiesta che è stata positivamente accolta ponendo San Marino tra gli stati in “osservazione”.

    L'ammissione ai corsi di formazione avviene dopo la partecipazione ad appositi test psico-fisio attitudinali che hanno ovviamente lo scopo di verificare l'idoneità tecnica e psicologica del candidato a partecipare ai percorsi di formazione.
    I test d’ammissione sono aperti a cittadini di ogni nazionalità che abbiano compiuto il 18° anno d’età e si svolgono in lingua Italiana o inglese a seconda della nazionalità degli stessi.
    Per l’anno in corso (2006) è prevista una sessione di test d’ammissione che si svolgerà al Passo del Tonale a partire dal 5/11/2006.
    I test d'ammissione si sostengono in sedute di due giorni: ogni seduta di test è riservata ad un numero massimo di 35 partecipanti.
    In funzione al numero di iscritti ai test d’ammissione della sessione unica 2006, SAS organizzerà più sedute di test.
    Le prove oggetto del test di ammissione prevedono: slalom gigante cronometrato, effettuazione di tre discese in funzione di tre diversi archi di curva (ampio, medio, corto), effettuazione di discesa con interpretazione libera. Tutte le prove saranno videoriprese e saranno analizzate dalla commissione assieme al candidato, in modo da consentire una razionale valutazione dei personali punti di forza e delle aree di miglioramento.
    I candidati dovranno inoltre sostenere un colloquio “a sala aperta” ed uno individuale, allo scopo di consentire alla commissione di valutare le loro reali capacità comunicative e soprattutto le motivazioni che spingono il candidato ad orientare la propria professione verso l’insegnamento ed il coordinamento turistico/sportivo.

    A partire dal prossimo 22 agosto 2006 la segreteria SAS è a completa disposizione, in orario d’ufficio
    (8.30 – 12.30 e 13.30 – 18.30), attraverso il numero verde 800-346.378 oppure via mail alla casella
    info@sas-academy.sm
    Dal 4 settembre saranno disponibili sul sito www.sas-academy.sm tutte le informazioni e la modulistica necessarie ad iscriversi alla nostra accademia.

    SAS - Snowsports Academy San Marino
    Ufficio Comunicazione e marketing
    Via Consiglio dei Sessanta, 99
    47891 DOGANA (RSM)

    info@sas-academy.sm
    www.sas-academy.sm




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    christiania
    Post: 8
    Registrato il: 06/09/2006
    Sesso: Femminile
    00 15/09/2006 19:36
    alcune domande......
    Come molti ho accolto con interesse "l'entrata in scena" di SAS sul "mercato" della formazione dei maestri di sci alpino. Visitando il loro sito e leggendo i vari thread su forum ad argomento siistico mi sorgono alcune domande (che magari sorgono anche agli altri...):

    1- QUALE è IL CONTENUTO DELLA PROGRESSIONE TECNICO-DIDATTICA proposta da SAS.
    Ogni Scuola di sci (italiana, svizzera, francese, austriaca, inglese...) ha la propria progressione tecnico-didattica, codificata nei testi tecnici che preparano i futuri maestri e dimostrata dai propri istruttori/trainers durante gli Interski. Se vogliamo conoscere in specifico una determianta progressione, acquistiamo il relativo testo tecnico messo a disposizione, in commercio, da ogni specifica Scuola. SAS non ci ha ancora presentato la sua proposta, o meglio, la rende disponibile (privatamente) solo a coloro che si iscrivono all'Accademia, e non al Pubblico. Come fa l'aspirante maestro (potenziale cliente di SAS) a valutare il contenuto didattico di tale corso se la progressione tecnico didattica non viene resa pubblica e conoscibile da tutti??

    2- CHI SONO I TRAINERS.
    SAS ci parla di un corpo docente di professionisti, qualificati come Trainers e Master Trainers, che saranno attivati alla docenza del corso. Ma considerando la "giovane età" dell'Accademia è deducibile che il corpo docente giunga dall'esterno. Sarebbe cortese che l'Accademia presentasse i propri docenti al Pubblico. La Fisi a testa dell'ulitmo testo tecnico riporta nomi e cognomi dei propri Istruttori Nazionali; una eguale presentazione sarebbe gradita anche da SAS. E' molto cortese presentarci le signore della segreteria, ma l'aspirante maestro vorrebbe sapere anche da chi verrà istuito, non per etichetta, ma per nome, cognome e curriculum.

    3- EUROTEST
    La famigerata prova di slalom gigante a tempo ben conosciuta dagli aspiranti maestri di tutta Europa. La prova è organizzata dai paesti aderenti all'Eurogruppo (Francia, Italia, Gran Bretagna e Austria) come comune standard valutativo dei propri professionisti. La prova di Eurotest è organizzata da questi Paesi sul proprio territorio nazionale; l'Italia sulle piste italiane, la Francia su quelle francesi ecc...
    SAS ci parla di una prova di Eurotest come elemento integrante della propria selezione. Dal sito SAS si parla di prova "tipo Eurotest", vuol dire che è un Eurotest nella pratica, ma che non ha valore giuridico di Eurotest???? La domanda sorge dal fatto che a) il ghiacciaio del Presena non si trova nel territorio di San Marino (in questo caso dovrebbe essere organizzato sul Monte Titano). b) San Marino non è una nazione che fa parte dell'Eurogruppo.
    Ci si potrebbe chiedere se i Maestri sanmarinesi devono poi sostenere un ulteriore Eurotest che abbia pieno valore giuridico per il riconoscimento del proprio titolo professionale.

    3- RICONOSCIMENTO DEL TITOLO IN ITALIA e ISIA
    Consultando il sito dell'ISIA, si nota che la richiesta di affiliazione di San Marino non è ancora stata pienamente accolta ma risulta "pending". Quindi sotto esame. Sicuramente la Direzione del Corso di SAS rispetterà in pieno gli standard educativi richiesti da ISIA, ma il rispetto dello standard e il formale e completo riconoscimento del percorso didattico, e conseguente titolo professionale, sono due cose diverse. SAS ci annuncia come imminente tale "promozione"...ma, Isia dovrà valutare il completo percorso formativo (quindi si potrebbe pensare a niente riconoscimento fino a completamento del corso di formazione). Il fatto che SAS sia stata accettata come osservatore nel contesto Isia è ben diverso che esserne membri a pieno titolo. La sicurezza con cui SAS anticipa la propria partecipazione come membro di Isia lascia due interpretazioni:
    a) accordo "sotto banco" con ISIA, quindi totale sicurezza della "promozione" e i tempi della stessa, ma questo mette in discussione la serietà di un organizzazzione internazionale come ISIA.
    b) esagerato pubblicizzo (a fini di marketing) del percorso di riconoscimento non ancora totalmente completato.
    Da alcune parti c'è un proverbio che dice: "NON dire gatto...finchè non l'hai nel sacco!!!!" Ovvero: niente bollino Isia fino a totale riconoscimento.
    Una volta "promossi in ISIA" il titolo di San Marino avrebbe valore legale in Italia come quello di qualsiasi stato estero e richiedebbe circa un anno per il riconoscimento da parte del MInistero dei Beni Culturali.

    4- QUESTIONI DI MARKETING FORMAZIONE MAESTRI.
    spesso su questo forum si sono letti thread che stimolavano ad andare all'estero per accedere al corso di formazione maestri di sci. Astraendo dagli italici confini (e selezioni) si prospetta un mercato della formazione maestri di sci. Ogni corso (intendo di ogni Scuola) ha le sue peculiarità tecniche didattiche (vedi punto 1) e il suo specifico percorso formativo + relativi costi.
    SAN MARINO , pending ISIA e Non Eurogruppo: 3 livelli (ogniuno a 1800 euro) per un totale di 5400euro (prova di selezione esclusa)
    BASI (Gran Bretagna)membro ISIA e dell' Eurogruppo: 3 livelli, 400+ 70 ore di tirocino obbligatrio, costo complessivo £ 4000 pari a euro 5912
    SWISSSNOWSPORT (Svizzera)membro ISIA, ma non dell' Eurogruppo: 3 livelli, 40gg di tirocinio obbligatorio fra livello 1 e 2, costo complessivo CHF 4975 pari a euro 3141.
    ITALIA, membro ISIA ed Eurogruppo: ogni Regione - Provincia ha la propria legislazione ed organizza il corso (di 90 gg) in armonia con i pricipi giuridici a cui fa riferimento, i costi variano a seconda della residenza del candidato e della Regione, Provincia organizzatrice. Ma questo punto è noto a tutti.
    In sintesi: i costi di SAS sono in linea con il mercato "formazione maestro", purtroppo, al momento attuale, la licenza rilasciata non ha lo stesso valore di altre.

    Ringrazio per l'attenzione prestatami e dello spazio sul forum,

    Saluti,

    Christiania
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    etnasci
    Post: 533
    Registrato il: 07/10/2004
    Sesso: Maschile
    Amministratore sito
    00 15/09/2006 20:21
    risposta a Christiania
    Ciao Christiania,
    Siamo certi che la SAS San Marino risponderà al topic da te proposto, anche se in verità molte dele risposte ai tuoi interrogativi a quanto ci risulta sono presenti in modo esaudiente sul sito www.sas-academy.sm -
    Teniamo precisare che i post presenti su questo forum che invitano a prendere in considerazione i corsi esteri sono espressione del pensiero di utenti che liberamente hanno voluto esprimere la propria opinione sulla questione.
    Saluti,
    EtnaSci.it

     

    Firma
    www.EtnaSci.it - La passione per lo sci, l'Etna e il mare
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    christiania
    Post: 8
    Registrato il: 06/09/2006
    Sesso: Femminile
    00 15/09/2006 21:19
    Re: risposta a Christiania
    Etnasci, grazie per la pronta e gentile risposta!!
    Le mie domande nascono però DOPO AVER CONSULTATO, ATTENTAMENTE, IL SITO SAS. Le ho postate perchè, forse, sono condivisibili da altri.
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    Kamallo
    Post: 2
    Registrato il: 15/09/2006
    Sesso: Maschile
    00 15/09/2006 22:47
    Re:alcune domande......
    Che dire,
    è un po' che giro qui sopra, e forse è venuto il momento che anch'io scriva la mia.
    Christiania non ha tutti i torti, anzi ha proprio ragione a porre certe domande!
    spero che sas gliela facciaa ma, anche grazie alle domande di Christiania, ho voluto cercare più notizie e mi associo a quanto dice Christiania.
    Un esempio: con copiaeincolla riporto in fondo quanto scrive la SAS sul proprio sito a proposito del test di gigante:
    si parla di commissione internazionale, ma SAS è membro Eurogruppo? secondo me Christiania ha ragione, non mi sembra proprio. Anche se fosse (potrei non essere aggiornato) è vero quanto dice Christiania: le norme dell'Eurogruppo prevedono che lo stato che organizza il test lo faccia nel proprio territorio! non capisco come SAS possa dire che vi è, anche minima, la possibilità che il test venga riconosciuto valido a livello internazionale.

    Non voglio far polemica, ma Christiania ha ragione: ci sono tanti soldi in ballo per questi corsi, bisogna avere garanzie sui risultati che si possono ottenere, quindi è corretto mostrare istruttori, testi, ecc. ecc., e soprattutto non si deve lasciar intravedere possibilità (come quella del riconoscimento di un eurotest fatto in territorio italiano da una federazione non italiana) irreali, almeno fino ad oggi; altrimenti non si è seri.

    Christiania ha davvero stimolato la mia curiosità, e mi sono informato più a fondo, perciò ho una domanda anch'io: perché SAS ha la sede all'indirizzo dell'agenzia per il lavoro di cui si avvale il collegio della lombardia per l'organizzazione corsi maestri di sci? basta controllare, l'indirizzo è qui sotto, è sul sito del collegio lombardia www.maestridisci.lombardia.it/home.htm all voce corsi:
    Agenzia per il Lavoro, via F. lli Calvi 42, 25056 Ponte di Legno (BS), sul sito SAS compare C.F.P. (Centro di Formazione Permanente) Via Fratelli Calvi, 42 25056 Ponte di Legno (BS).
    Una semplice coincidenza, o c'è una relazione???


    Qui sotto il testo relativo alla prova di gigante che si trova sul sito SAS: forse dovrebbe essere rivisto almeno per la NOTA IMPORTANTE, o mi sbaglio?

    SLALOM GIGANTE
    Verranno effettuate due prove, allestite secondo le normative Eurotest. Il tempo realizzato dal candidato non sarà considerato discriminante per l’ammissione, perché la prova sarà comunque valutata dalla commissione esaminatrice secondo i parametri di seguito riportati. NOTA IMPORTANTE: nel caso in cui il candidato dovesse compiere una delle due prove entro i parametri previsti, e la commissione internazionale dovesse validare l'effettuazione della prova su un tracciato alternativo a quanto previsto dalla normativa, la prova sarà ufficialmente certificata e gli verrà rilasciata l’attestazione Eurotest.
    In caso contrario la prova Eurotest non risulterà certificabile e potrà essere effettuata nuovamente dagli allievi durante la partecipazione ai percorsi formativi.
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    SAS-Academy San Marino
    Post: 15
    Registrato il: 16/08/2006
    Sesso: Maschile
    00 17/09/2006 16:29
    Risposte alle domande poste a Snowsports Academy San Marino.
    Buongiorno da parte della Snowsports Academy San Marino.
    Rispondiamo ai quesiti formulati all’interno del forum, ringraziando dello spazio che ci viene concesso all’interno dello stesso.

    1- QUALE è IL CONTENUTO DELLA PROGRESSIONE TECNICO-DIDATTICA proposta da SAS.

    La filosofia formativa dedicata alla figura di Ski Instructor che noi adottiamo riprende e condivide quella delle più importanti scuole sciistiche dell’arco alpino.
    Il lavoro di studio e preparazione del nostro materiale tecnico e didattico è stato sviluppato grazie alla collaborazione di professionisti appartenenti ai gruppi di tecnici di alcuni di questi paesi, ed in particolare di Italia e Svizzera.
    Il loro contributo è stato determinante per il raggiungimento dell’obiettivo ed ora, in funzione di precisi accordi stabiliti con le Direzioni Tecniche di questi paesi, stiamo procedendo ai necessari incontri per ottenere la completa approvazione dei contenuti sviluppati.
    Questo passaggio è stato stabilito per trovare sin dall’inizio la condivisione del nostro progetto a livello internazionale, condizione fondamentale per poter partire con la giusta dignità ed il necessario riconoscimento.
    Il prossimo 4/10 avremo l’ultimo step di verifica, dopodiché saremo pronti per la completa divulgazione delle informazioni tecniche e didattiche.
    Inizialmente le pubblicheremo all’interno del nostro sito internet nell’area pubblica, poi, non appena pronto il testo ed i video didattici, renderemo fruibile questo materiale a quanti lo richiederanno.
    Nel frattempo la segreteria SAS (sia attraverso il contatto e-mail che al numero verde) è a completa disposizione in orario d’ufficio per dare ogni tipo d’informazione.
    Così come per tutti coloro che sono già iscritti alla nostra accademia, è stata resa attiva l’area loro riservata, accessibile attraverso codice e password personali.

    2- CHI SONO I TRAINERS.

    Come abbiamo avuto modo di informare, il corpo docente Snowsports Academy San Marino è stato selezionato ed è composto da professionisti qualificati, cioè che già esercitano l’insegnamento della propria materia o sono esperti della stessa nel proprio settore di appartenenza.
    Del resto, essendo la nostra una realtà in fase di inizio attività, non potrebbe essere altrimenti.
    Non abbiamo ancora pubblicato “ufficialmente” i loro nominativi, corredati dal personale curriculum vitae professionale, perché non è ancora concluso il loro iter formativo, necessario per ottenere le qualifiche di “Trainer” e di “Master Trainer”, a sua volta condizione fondamentale per far parte del nostro corpo docente.
    L’ultimo incontro della prima sessione formativa “Formazione Formatori” (o “Train the Trainer”) indetta, organizzata e curata dalla Snowsports Academy San Marino per i candidati ad entrare a far parte del corpo docenti SAS si concluderà il prossimo 7/10: dopo tale data avremo il piacere di pubblicare in un’apposita sezione del sito internet tutte le informazioni dedicate ai docenti SAS.

    3- EUROTEST

    La Repubblica di San Marino, come noto, non fa parte integrante della Comunità Europea. Esistono però dei precisi accordi che regolano una attiva coesistenza di questa Repubblica in seno alla stessa comunità (uno degli esempi più tangibili, per fare un esempio, riguarda l’utilizzo dell’Euro, conio ufficiale anche nella nostra Repubblica).
    Arriviamo alla domanda riguardante l’Eurotest: Snowsports Academy San Marino prende atto di tutte le “regole” che vengono fissate da chi ha il compito di organizzare e governare la professione dell’insegnamento sciistico. Ad oggi una di queste regole si chiama Eurotest e pertanto SAS ne ha preso pienamente atto.
    Ora, dal momento che all’interno dello svolgimento dei test d’ammissione la nostra commissione tecnica valuterà i candidati anche su una prova di slalom gigante, abbiamo ritenuto che la cosa più logica da fare fosse di organizzarla secondo le normative che regolano l’Eurotest.
    La nostra scelta trova origine da due motivi: il primo perché così possiamo approfittare di un riscontro cronometrico tale da consentire, sia al candidato che alla commissione, di avere un ulteriore dato da valutare; il secondo perché avendo predisposto l’organizzazione della prova seguendo tutti i requisiti richiesti dalla normativa Eurotest, abbiamo deciso di richiedere formalmente l’ottenimento del riconoscimento e, quindi, della certificazione ufficiale della nostra prova.
    Questo però non potrà avvenire se non dopo l’effettivo svolgimento, ed è ovvio quindi che ad oggi non possiamo sapere se sarà “ufficialmente” riconosciuta.
    Ecco perché l’abbiamo indicata con il nome “tipo Eurotest”.
    Comunque per i partecipanti ai nostri test d’ammissione si tratterà di una doppia opportunità: se saremo riconosciuti potranno usufruirne per cercare di raggiungere l’obiettivo, in caso contrario avranno la possibilità di sostenere contemporaneamente sia la prova di ammissione ai percorsi formativi SAS che un interessante test, organizzato secondo i parametri ufficiali stabiliti dall’Eurogruppo.
    Se il nostro test non sarà “validato”, i nostri allievi dovranno sostenere L’Eurotest in un secondo tempo: in questo caso saranno supportati durante la loro formazione sia nella preparazione che nell’effettuazione della stessa, cosa che avverrà in uno dei paesi dell’Eurogruppo.

    3- RICONOSCIMENTO DEL TITOLO IN ITALIA e ISIA

    Come giustamente riportato da chi ha formulato la domanda, è impensabile ottenere il riconoscimento “a tavolino”, saremmo noi stessi i primi a non accettarlo.
    A tal riguardo esistono richieste ufficiali avanzate da Snowsports Academy San Marino ai vertici competenti ISIA, domande che hanno già ricevuto risposte ufficiali.
    Una di queste è appunto l’accettazione della nostra domanda di associazione ad ISIA, domanda che è stata accettata ponendoci tra gli stati “in osservazione”.
    Per poter ottenere questo risultato ci siamo attenuti scrupolosamente a quanto indicato da ISIA, dichiarando dettagliatamente come si svolgerà la nostra formazione professionale, la sua durata ed i contenuti della stessa.
    Questo significa che durante lo svolgimento dei nostri test d’ammissione, così come durante lo svolgimento dei percorsi formativi, ci sarà la costante presenza di “ispettori” nominati dall’ISIA che avranno il compito di verificare se ciò che abbiamo dichiarato di fare viene effettivamente fatto.
    Se le relazioni degli Ispettori risponderanno positivamente alla condizioni di ammissione, la nostra richiesta diventerà esecutiva e i nostri Ski Instructor potranno ottenere ISIA CARD.
    Pertanto il nostro obiettivo primario è di ottenere “sul campo” ciò che per merito e competenza ci spetterà di diritto.
    Per quanto riguarda invece il riconoscimento del titolo in Italia, noi ci atteniamo scrupolosamente a quanto previsto dalla legge quadro 81 del 1991 in merito al riconoscimento dei titoli stranieri. Lo riporta nell’art. 12 che, per piacere d’informazione, riportiamo di seguito.
    ================================================================
    Art. 12.
    Maestri di sci stranieri
    1. Le regioni disciplinano l'esercizio non saltuario nel proprio territorio della attività di maestri di sci stranieri non iscritti in albi regionali italiani. L'autorizzazione all'esercizio della professione è subordinata al riconoscimento, demandato alla Federazione italiana sport invernali, d'intesa con il collegio nazionale di cui all'articolo 15. della equivalenza dei titoli e della reciprocità.
    2. L'elenco degli Stati e dei relativi titoli equipollenti viene comunicato annualmente alle regioni dalla Federazione italiana sport invernali entro il 30 settembre di ogni anno.
    ================================================================
    In conclusione a questa domanda, desideriamo ricordare che da sempre esiste un’attiva collaborazione tra la F.S.S.I. (Federazione Sammarinese Sport Invernali) e le entità di riferimento del mondo sciistico Italiano (ci riferiamo alla FISI, al Collegio Nazionale dei maestri di sci e all’AMSI).
    L’ultimo incontro in tal senso tra San Marino e Italia è avvenuto il 5 agosto scorso a Bormio. Il Presidente FSSI e il Direttore Generale SAS da un lato, il vertice FISI Coscuma (Presidente dott. Frattini e Direttore Generale cav. Tomasi) dall’altro hanno potuto dialogare in maniera ampia e dettagliata della formazione professionale dei maestri di sci e del progetto SAS.
    L’incontro ha definito precisi accordi che, se rigorosamente rispettati da entrambe le parti, porteranno al raggiungimento dell’obiettivo finale.

    4- QUESTIONI DI MARKETING FORMAZIONE MAESTRI.

    L’analisi riportata in questo punto offre una panoramica corretta della situazione ai giorni nostri, aiutando chi è interessato a questo argomento ad aumentare la consapevolezza di cosa offre il mercato e, di conseguenza, a prendere una decisione.
    Snowsports Academy San Marino è da poco tempo presente sullo scenario internazionale della formazione di professionisti dell’insegnamento e del coordinamento turistico-sportivo. Questa condizione le offre nel contempo una difficoltà ed una opportunità: la prima è che non può esibire storia e tradizione per avvalorare la sua identità. La seconda è che la credibilità la deve guadagnare sul campo, giorno su giorno, passo su passo.
    Impresa, questa, molto impegnativa ma nella quale noi tutti di Snowsports Academy San Marino crediamo e siamo motivati e determinati a perseguire.

    5- SEDE OPERATIVA SNOWSPORTS ACADEMY SAN MARINO.

    Nella domanda posta si fa riferimento ad un rapporto di relazione e/o coincidenza con il Collegio Regionale Maestri di Sci della Lombardia: niente di tutto ciò.
    Semplicemente in questi due anni di preparazione abbiamo visitato molte località montane dell’arco alpino, consci del fatto che organizzare sul monte Titano (la montagna che domina San Marino) la formazione professionale che per 2/3 (nel prossimo futuro diventerà di 3/5) della sua attività prevede uno sviluppo pratico, sarebbe stata una sfida al limite del reale!
    Alla fine della nostra analisi la nostra scelta ha visto eletta, come sede operativa, la località di Ponte di Legno, nel comprensorio Adamello-Presena.
    I motivi sono stati molti, anzi moltissimi, ma non vogliamo ora dilungarci su questo.
    Uno di questi ha riguardato la possibilità di poter usufruire di parte delle strutture messe a disposizione dal CFPA, un bellissimo Centro di Formazione Professionale di proprietà della Regione Lombardia (Agenzia per il lavoro) con la quale abbiamo sottoscritto una convenzione d’utilizzo.
    La struttura, molto grande ed attrezzata, ospita a sua volta altre attività formative (un istituto alberghiero e uno dedicato alle professioni della montagna) tra cui i corsi di formazione professionale organizzati dal Collegio Regionale dei maestri di sci della Lombardia.

    Ringraziando ancora una volta per lo spazio che ci viene concesso, rimaniamo a completa disposizione per ogni ulteriore domanda, richiesta, necessità.
    Un cordiale saluto.

    Ufficio Comunicazione & Marketing

    SAS - Snowsports Academy San Marino
    Via Consiglio dei Sessanta, 99
    47891 DOGANA (RSM)
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    Kamallo
    Post: 2
    Registrato il: 15/09/2006
    Sesso: Maschile
    00 17/09/2006 21:20
    Re: Risposte alle domande poste a Snowsports Academy San Marino.
    Risposta puntuale e dettagliata:
    resta un fatto. l'eurotest, secondo le regole dell'eurogruppo, per esser valido deve essere tenuto dalla federazione nel proprio territorio nazionale...
    la conclusione vien da sola... o SAS lo organizza sul M.te Titano, oppure deve chiedere che si cambino le regole.
    per quanto riguarda il riconoscimento in ambito di un rapporto bilaterale italia-san marino nulla da eccepire, ma per il resto d'europa ovviamente la legge 18/91 non vale.
    Ah, ma cosa è l'ISIACARD di cui parlate?
    io so che esiste il bollino, ma non un isiacard, potete darmi chiarimenti?
    detto questo, in bocca al lupo per tutto.
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    christiania
    Post: 8
    Registrato il: 06/09/2006
    Sesso: Femminile
    00 17/09/2006 23:06
    ulteriori domande a SAS
    Ringrazio SAS per la gentile e precisa risposta alle questioni poste da me e Kamallo. Le precisazioni di SAS mi hanno fatto sorgere delle nuove curiosità che mi permetto di esporre.

    1-PROGRESSIONE TECNICO-DIDATTICA
    SAS ci parla della condivisione di un progetto internazionale, questo ci fa molto piacere in quanto indica la volontà di aprire il "mercato" italiano a stimoli che vengono da altre nazioni e culture. Sempre nella propria risposta SAS ci parla di accordi con le Direzioni Tecniche (nello specifico, mi pare di aver capito, italiana e svizzera) per l'approvazione dei contenuti della loro progressione tecnico-didattica. Io mi chiedo: esiste una sorta di "copyright" sugli elementi tecnici della progressione?? Mi spiego meglio, se voglio inserire nella progressione tecnica le varianti del cortoraggio (charleston, svedese e norvegese), che notoriamente sono parte della progressione svizzera (elemento di esamse del grado2 elvetico)ma non sono sciati nella progressione italiana, devo chiedere formale permesso agli svizzeri??? O anche, se voglio inserire la virata come viene sciata dalla Scuola Italiana di Sci (che lo fa con una tecnica diversa rispetto alla Scuola Svizzera, Francese o Inglese), devo chiedere autorizzazione alla Fisi/Coscuma?? Tali autorizzazioni sono vincolanti alla realizzazione del piano didattico????
    Per meglio spiegare la questione (ai non addetti ai lavori) mi permetto di inserire due link. Uno al sito Amsao dove vengono riportati alcuni filmati che accompagnano l'ultimo testo didattico Fisi. I filmati mostrano gli elementi della progressione tecnico-didattica italiana.

    www.amsao.it/main.php?curr_liv=0&curr_id=47&prec_liv=0&prec_id=0&lang=it&sotto_livelli=&a...

    l'altro link è al sito della Scuola di Sci Canadese (Canadian Ski Instructor Alliance,che presenta un sito esaustivo al 800%!!!!), dove anche qui i loro Trainers dimostrano gli esercizi della loro progressione (si trovano alla voce "Virtual Expericence" e poi "Video Material":

    www.snowpro.com/csia/e/

    Osservando i video di entrambe le Scuole si apprezzano, come allo stesso livello tecnico della progressione, lo stesso esercizio (vedi per esempio la virata) venga sciato in modo differente. Il maestro italiano insegna la chiusura di curva in piegamento-angolazione; quello canadese non dimostra angolazione ma solo un abbassamento di baricentro ottenuto principalmente con l'abbassameto del busto e con il piegamento della gamba,inoltre lo sci a monte non viene accostato (italia) ma fatto ruotare piatto sul manto nevoso. Lo stesso discorso lo si può fare per le gobbe e altri elementi/esercizi tecnici.
    Mi scuso per questa lunga digressione, ma l'ho scritta per spiegare meglio la domanda a chi pensa che tutto il mondo scii come si scia in Italia. Ovviamente la digressione non si rivolge a SAS che conosce la questione a perfezione.

    2- TRAINERS
    Prima di tutto auguro ai futuri TRainers e Master Trainers di SAS un serendo ed efficace completamento della loro formazione!!Spero solo che SAS ce li presenti pubblicamente e non in aree riservate del sito.

    3- EUROTEST
    Mi stupisce che SAS non abbia considerato la pratica di accettare Eurotest precedentemente sostenuti. Sicuramente molti candidati alla loro selezione hanno già superato la prova di Eurotest nelle più svariate selezioni italiane. Perchè non accettare tali prove??? Ovviamente previo congura documentazione della prova d'esame, ovvero: superamento Eurotest e che tale Eurotest abilita al cartellino Euroskipro. Tale documentazione potrebbe essere richiesta dai condidati alle Regioni/Collegi in cui si è svolta la prova di Eurotest già superata. Una tale politica esimerebbe SAS dal farsi convalidare un Eurotest svolto fuori dal proprio territorio nazionale. D'altronde presso tutte le altre didattiche aderenti all'Eurogruppo (Francia, Austria, Gran Bretagna, tranne Italia) l'Eurotest viene svolto nel corso della formazione a discrezione del candidato, che può scegliere dove e come. Poi sta al candidato produrre adeguata documentazione della prova superata. L'ente organizzatore (nel nostro caso Regioni e Collegi REgionali) hanno l'obbligo di certificare ai candidati le prove di Eurotest superate. Inoltre non si capisce perchè gli altri maestri sostengono/superano una sola prova di Eurotest e sono "eurotestati" a vita....invece ai candidati italiani viene chiesto un continuo "eurotestamento" da una selezione all'altra.

    4- ISIA-CARD
    il post di Kamallo mi ha incuriosita e ho fatto una visita al sito Isia. NON ho trovato una sola singola parola riguradante l'IsiaCard presentata da SAS nelle sue News.
    Isia parla di un "bollino Isia" alla voce "Isia STamp":
    www.isiaski.org/en/2/mvo.html
    Nessuna notizia di IsiaCard anche nella presentazione dei Minimum STandars:
    www.isiaski.org/en/2/msta.html
    Mi chiedo...come si può rilasciare un certificato/documento a nome ISIA senza esserne membri a pieno titolo?? E soprattutto senza legarlo al completamento di un percorso formativo (SAS parla di questa Isia Card per gli allievi e non per i maestri brevettati)
    Poi, ovviamente, si augurano a SAS uno svolgimento di procedure e assesment tanto veloce e immediato, quanto viene spiegato nelle loro risposte.

    5- RICONOSCIMENTO ITALIA
    Ringrazio SAS per avermi chiarito la questione. Pensavo che il riconoscimento in Italia fosse vincolato all'Isia e non solo, come spiegato, ad accordi bilaterali con Fisi/Coscuma.
    Quindi, di fatto, si richiede alla Fisi un riconoscimento a prescindere dalle valutazioni Isia, in modo da avere il proprio titolo sulla lista dei riconoscimenti che la Fisi presenta al Ministero dei Beni Culturali per il 30 settembre di ogni anno.
    Ecco dove Fisi spiega:http://www.fisi.org/portal/page/categoryItem?contentId=51091

    Incuriosisce che SAS, tanto attenta al riconoscimento internazionale, abbia scelto questa prassi che, pur non facendo una grinza dal punto di vista giuridico sul suolo italiano, può far "storcere il naso" agli altri futuri partners Isia che potrebbero bollarla con lo stereotipo del " solito maneggio italico" che prescinde dagli organi competenti a livello internazionale.


    Detto ciò, auguro, di cuore, a SAS di porsi come nuovo elemento nel contesto della formazione dei Maestri di Sci; soprattutto nell'ordine della trasparenza e della meritocrazia, che a volte, si sono dubitate in alcune selezioni italiane.
    In bocca al lupo e buon lavoro.

    Saluti

    Christiania





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    SAS-Academy San Marino
    Post: 15
    Registrato il: 16/08/2006
    Sesso: Maschile
    00 19/09/2006 06:54
    Nuove risposte.
    Nuovamente buongiorno da Snowsports Academy San Marino.
    È con piacere che riprendiamo questo dialogo avviato grazie allo spazio concesso da Etnasci, in particolar modo per la ricchezza dei contenuti presenti nei quesiti posti, quesiti che dichiarano una fondata competenza in materia da parte dei nostri interlocutori.

    1-PROGRESSIONE TECNICO-DIDATTICA
    Nel mondo sciistico, così come in tutte quelle realtà che decidono di sviluppare in maniera compiuta lo studio di conoscenze e competenze, esiste il copyright di ciò che viene prodotto.
    Probabilmente non si può parlare di copyright del singolo “gesto tecnico”, ma bisogna considerare l’insieme delle nozioni e delle informazioni raccolte in un determinato testo. Infatti se leggiamo la seconda di copertina del testo Sci Italiano 2004 (così come per i precedenti) leggiamo “Copyright Federazione Italiana Sport Invernali”; alo stesso modo, aprendo il testo svizzero il copy è affidato alla Swiss Snowsports (ex IASS).
    Il contenuto di un testo tecnico-didattico, di contro, è così vasto che sarebbe probabilmente impossibile proteggerlo integralmente. Non solo, si potrebbe inserire una tipologia di gesto che per i suoi 9/10 rispecchia quello di un’altra nazione per poi variare nella sua conclusione facendo in modo che il singolo decimo cambiato ne contraddistinguesse l’originalità decretandone la diversità.
    Ma questi sono argomenti cari agli esperti della giurisprudenza, non a quelli della tecnica sciistica. Per rispondere in maniera compiuta ad una parte della bella riflessione posta, possiamo dire che ogni nazione è in realtà libera di fare ciò che crede, ammesso che sia in grado di farlo e che il risultato sia poi efficace e, ovviamente, condivisibile.
    Snowsports Academy San Marino ha deciso di sviluppare un proprio testo, nonostante la gradita offerta ricevuta da parte di più nazioni di adottare integralmente il loro testo. Questa impegnativa decisione presa è stata dettata dal fatto che SAS ha ritenuto, proprio in virtù dell’internazionalità della quale desidera fregiarsi, che adottare “un singolo testo straniero” sarebbe stato da un lato riduttivo nei confronti della mission che si è posta come obiettivo primario ed in seconda istanza perché “sposando” una sola causa avrebbe perso quella sovranità che invece le appartiene di diritto e che desidera affermare.
    Il buon senso però detta anche scelte razionali e mirate. Per questo abbiamo deciso di creare un prodotto chiedendo la collaborazione (e naturalmente l’esperienza) delle scuole più importanti del mondo. Sinergia e cooperazione per ricevere ma anche per dare: apprendere per imparare, confrontare per stimolare. Questo è il nostro motto: pur non avendo vinto niente, non dobbiamo essere secondi a nessuno.

    2- TRAINERS
    Un sincero grazie per l’augurio rivolto ai nostri futuri docenti. La formazione, attualmente in corso di svolgimento, del nostro corpo docente non è esclusivamente di carattere tecnico, ma spazia all’interno di universo più vasto, con l’obiettivo di armonizzazione le modalità formative e la filosofia operativa che ci ispira. Come già abbiamo avuto modo di dire, avremo il piacere di presentare il corpo docente sulle pagine del nostro sito, nella sezione pubblica; le informazioni ed i dati personali di ogni docente saranno divulgati nel rispetto delle leggi vigenti in materia di privacy.

    3- EUROTEST
    L’Eurotest, è ormai noto, non fa parte delle prove di ammissione ai nostri percorsi formativi.
    Come già detto, essendo questa una prova richiesta da molte importanti nazioni per ottenere il completo riconoscimento del titolo professionale, Snowsports Academy San Marino lavorerà con i propri allievi durante i percorsi formativi per prepararli e supportarli nel raggiungimento di tale obiettivo. Se la commissione internazionale ci autorizzerà ad organizzare in autonomia tale prova, la effettueremo all’interno dei percorsi formativi, in caso contrario ci vedremo, nostro malgrado, costretti ad andare a sostenerla dove ci sarà più comodo e funzionale.
    Va da sé, quindi, che se ci saranno allievi SAS che ci dimostreranno ufficialmente di possedere l’attestato che sancisce il superamento positivo della prova, dopo le opportune verifiche che sarà nostro dovere effettuare, ne terremo ovviamente conto ai fini dell’integrazione di tale attestazione all’interno della documentazione personale dell’allievo, registrando tale risultato anche sul suo libretto didattico individuale.

    4- ISIA-CARD
    ISIA CARD si riferisce al domani, questo il motivo per cui non ci sono ancora tali riferimenti all’interno dell’attuale regolamento ISIA.
    Snowsports Academy San Marino è “candidata” ad entrare a far parte di ISIA, quindi tutte le sue azioni sono rivolte al futuro. Essendo candidati “ufficialmente” ad entrare a far parte di ISIA, la stessa ci ha messo al corrente dei cambiamenti e delle implementazioni che è orientata ad attivare: oggi tutte le nazioni aderenti ad ISIA stanno studiando e valutando delle nuove linee guida (attualmente in corso di approvazione) che aggiorneranno lo standard minimo per la formazione e la competenza dei maestri di sci, allo scopo di ridefinire quali professionisti dell’insegnamento sciistico avranno diritto al bollino ISIA (riconoscimento del titolo all’interno del proprio paese) ed alla nuova ISIA CARD (riconoscimento del titolo a livello internazionale, da parte di tutti i paesi aderenti ad ISIA). Per completare la risposta su questo argomento, confermiamo che per ottenere il massimo riconoscimento internazionale (sarà quindi ISIA CARD) l’allievo SAS non dovrà più essere tale: dovrà infatti aver completato con successo il percorso formativo finale (Top Level) con il conseguente ottenimento del titolo SAS di “Ski Instructor III°”.

    5- RICONOSCIMENTO ITALIA
    In questo caso tranquillizziamo chi legge sul fatto che non esiste alcun “maneggio Italico”: nel precedente intervento abbiamo portato a conoscenza, perché questa era la domanda specifica, del dialogo attivato con lo Stato Italiano e dei conseguenti accordi preliminari siglati con questa nazione. Non dobbiamo dimenticare comunque, come già scritto in precedenza, che tra le nostre Federazioni esiste da sempre un ottimo rapporto di collaborazione: questo ci ha “imposto”, per correttezza e serietà, di inserirla in una posizione di priorità nell’elenco dei paesi con cui abbiamo iniziato ad intrattenere il dialogo. Confermiamo infine che allo stesso modo Snowsports Academy San Marino è impegnata a interagire con tutti gli altri paesi del mondo che trattano la materia dell’insegnamento sciistico.

    Gli auguri posti in conclusione degli interventi, per i quali desideriamo ancora formulare i nostri complimenti agli autori, ci fanno enormemente piacere.
    Grazie, il nostro obiettivo è di ricambiare con i fatti.

    Un cordiale saluto.

    Ufficio Comunicazione & Marketing

    SAS - Snowsports Academy San Marino
    Via Consiglio dei Sessanta, 99
    47891 DOGANA (RSM)
    info@sas-academy.sm
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    christiania
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    00 19/09/2006 11:18
    grazie per le risposte datemi
    Ringrazio SAS per le risposte datemi riguardo alle questioni poste da Kamallo e me. In particolare per ciò che concerne il "copyright della progressione tecnico-didattica"; fa grande piacere sapere che SAS voglia impegnarsi nell'elaborazione di un suo proprio percorso che sicuramente arricchirà il panorama di quanto proposto dalle varie Scule aderenti ad Isia.

    Mi scuso per il fraintendimento dell'espressione "maneggio italico". Non voleva in nessun modo essere offensiva nei confronti di SAS, nè tanto meno mettere in dubbio la correttezza degli accordi iniziati con Fisi/Coscuma. Sulla cui totale liceità non ci sono dubbi di sorta. L'espressione scelta si riferisce, solo ed unicamente, al rispetto di un "galateo tra gentiuomini", non scritto ma praticato, in un contesto internazionale, dove spesso le valutazioni (non essendo perfettamente a conoscenza delle leggi locali)si fanno in base alle abitudini di valutazione e giudizio(le proprie dei partner stranieri, in questo caso). Abitudini che non sempre concordano con le correnti pratiche nel nostro paese. E' una questione di "comunicazione interculturale" e non di correttezza giuridica (che non si questiona!!!!).

    ISIA CARD
    Il "topic" mi incuriosisce sempre più. Se ho ben compreso l'Isia Card non è ancora operativa ma, nel futuro, è uno delle modifiche che Isia introdurrà ad integrazione del proprio bollino. Ho delle lacune che mi farebbe piacere venissero coperte (da SAS, o Isia, o qualcun'altro). Ovvero:
    1- essendo una futura pratica Isia, al momento dovrebbe essere di "dominio" del Direttivo Isia (che immagino avrà già valutato e magari approvato il progetto)
    2- La "gerarchia" dell' Associazione (Isia) dovrebbe mandarne comunicazione ai propri Membri effettivi, in primo luogo, e poi a terzi.
    3- Nessun Membro effettivo Isia pubblica formali informazioni riguardo ad Isia Card.
    4- SAS, osservatore Isia e non Membro a pieno titolo, pubblica nelle News del proprio sito info su questa Isia Card, e le ribadisce nelle risposte date in questa sede.
    Il ragionamento fin qui esposto mostra un aporia nella diffusione/gestione delle informazioni su Isia Card. Come è possibile tale incongruenza fra le informazioni comunicate da chi è Membro Isia al 100% e un osservatore (non direttamente coinvolto nelle decisioni)??????
    Con quale titolo SAS pubblica, quasi in scoop, informazioni su Isia Card? Sarebbe, a rigor di logica e gerarchia, più concreta una presentazione da Isia, o almeno, una comune presentazione di più SCuole membre di Isia, e non solo da un singolo osservatore.

    Per ciò che concerne l'Eurotest mi fa sommo piacere leggere che SAS intenda accettare le prove già sostenute e documentate da parte dei propri allievi. Tale pratica, a mio giudizio, è indice di serietà e rispetto verso i candidati che non vengono "caricati" di un ulteriore stress nel completamento del loro percorso formativo.

    Ribadisco gli auguri a SAS, allo Staff dei Trainer e all' Amministrazione di un sereno e positivo lavoro,


    Sauti

    Christiania

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    SAS-Academy San Marino
    Post: 15
    Registrato il: 16/08/2006
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    00 21/09/2006 20:09
    Risposta.
    Scusandoci per il ritardo nella risposta, desideriamo anzitutto ringraziare per i complimenti e per l’augurio formulato nei nostri confronti e al nostro progetto.

    Ci viene chiesto nell'ultimo intervento a che titolo pubblichiamo una notizia che sembra non sia, ancora, di dominio pubblico.
    Pur non entrando nel merito delle competenze ISIA, diamo risposta al quesito posto.

    Snowsports Academy San Marino ha ricevuto dalla propria Federazione Nazionale (FSSI) chiare indicazioni operative, indicazioni che devono garantire alla stessa SAS di perseguire l’obiettivo che la Federazione si è posta.
    Tra i vari input ricevuti, uno di questi riguarda “l’ordine” di realizzare il programma formativo secondo gli standard minimi “futuri” stabiliti in ambito internazionale.
    A tal riguardo la Federazione è stata molto precisa, allegando all’input il documento che riporta nel dettaglio questi standard formativi minimi.
    All’interno delle informazioni che sanciscono questi standard abbiamo appreso la differenza tra bollino ISIA e ISIA card e, dal momento che il nostro obiettivo è riconducibile all’ottenimento di quest’ultima, abbiamo riportato le informazioni che erano legate alle nostre finalità.

    Possiamo supporre che se le istituzioni federali della nostra nazione hanno ricevuto questo documento, stessa cosa deve essere avvenuta per le altre nazioni aderenti.
    Quest’ultimo però è un nostro pensiero, quindi per avere una risposta compiuta in tal senso, invitiamo gli interessati a rivolgere il quesito all'istituzione competente.

    Un cordiale saluto.

    Ufficio Comunicazione & Marketing

    SAS - Snowsports Academy San Marino
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    christiania
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    Registrato il: 06/09/2006
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    00 21/09/2006 22:43
    ringraziamenti per puntale e gentile risposta
    Ancora una volta ringrazio SAS per la propria disponibiltà, pazienza e cortesia nel rispondere alle mie, invadenti e pressanti, domande.

    Grazie per il chiarimento riguardo al Vostro programma formativo che si impronta sui futuri standards Isia (e Isia Card), che immagino integrino quelli di pubblico dominio, e di corrente pratica, riportati da Isia al link da me sopracitato in altro post.

    Una sola ultima antinomia mi rimane.
    AVENDO PRESENTE CHE ISIA ACCETTA UN SOLO ENTE IN RAPPRESENTANZA PER OGNI NAZIONE MEMBRO ISIA:

    1- l'Ente che rappresenta San Marino (in sede Isia e ne ha chiesto l'affiliazione) è la Federazione Sanmarinese Sprot Invernali, da cui riceve in prima persona le direttive Isia e, SAS ha un ruolo prettamente ed esclusivamente formativo nel confronti degli allievi maestri. Questo si deduce dalla risposta datami in relazione alla conoscenza/pubblicazione delle informazioni a riguardo di Isia Card. Io erroneamente (come penso molti) leggendo i post in questa sede e consultando il sito SAS, avevo pensato che SAS fosse l'ente che era in procinto di rappresentare San Marino in sede Isia.

    2- L'Ente che rappresenta San Marino in Isia ( e che ne ha chiesto affiliazione) è SAS, come sembra di capire dalle informazioni riportate in questa sede e sul sito SAS. In questo caso Isia, a conseguenza della richiesta di affiliazine di SAS, ha il dovere di rivolgersi a SAS per ogni comunicazione ufficiale e non si capisce come, a rigor di gerarchia e diplomazia, Isia possa rivolgersi alla Federazione Sanmarinese Sport Invernali per comunicare informazioni su Isia Card .

    Mi scuso con Sas per il "martellamento" di domande, che magari non sono solo mie ma condivisibili da altri. Come già detto ringrazio per la pazienza e disponibilità al dialogo (più uniche che rare),

    Cordiali Saluti

    christiania


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    SAS-Academy San Marino
    Post: 15
    Registrato il: 16/08/2006
    Sesso: Maschile
    00 21/09/2006 23:52
    No problem ...
    Domandare è lecito, rispondere è cortesia.
    All'insegna di questa antica regola comportamentale (ma sarebbe meglio dire di educazione) crediamo che sia nostro dovere fornire tutte le risposte che siamo in grado di fornire.

    In realtà non è la Federazione né tantomeno la sua Accademia che si potrà associare ad ISIA, bensì la costituenda SIAS (Ski Instructor Association San Marino) ovvero l'associazione che riunirà in sé tutti gli Ski Instructors di III° che otterranno la qualifica.
    Come da regolamento, ISIA accorpa a sé le associazioni di professionisti dell'insegnamento sciistico, non i singoli professionisti né le scuole o le federazioni.
    Per fare un esempio, l'talia è associata ad ISIA tramite l'AMSI, non attraverso il Collegio Nazionale dei maestri di sci o la sua Federazione sportiva.

    Durante questa fase interlocutoria di approccio, conoscenza e consolidamento, i rapporti tra la Repubblica di San Marino e ISIA, così come i rapporti con la FIS, le SES (Small Evolving SkiNations) la FISI, l'AMSI ecc. sono curati dalla persona più autorevole che, nel contesto degli sport invernali a livello internazionale, la nostra piccola Nazione può vantare di avere, e cioè il presidente della nostra Federazione.
    "Oggi", quindi, il flusso delle informazioni segue questa logica.

    Rimanendo a completa disposizione per ogni ulteriore informazione, inviamo a tutti gli utenti di Etnasci il nostro più cordiale saluto.

    Ufficio Comunicazione & Marketing

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    christiania
    Post: 8
    Registrato il: 06/09/2006
    Sesso: Femminile
    00 22/09/2006 00:02
    grazie per la corteste e superdettagliata risposta
    Non mi rimane che augurare una "buona nascita" al nuovo Ente (SIAS) che rappresenterà San Marino in Isia.

    Saluti
    christiania

    Modificato da christiania 22/09/2006 0.10